Serie D: I nove minuti in campo di Enrico Ruggeri

Il debutto di Enrico Ruggeri con la maglia del Sona

(Non era mai successo, che un giocatore a 64 anni esordisse nel campionato di serie D)

Non era mai successo, che nella storia della Serie D, un giocatore esordisse a 64 ann. A Sona domenica scorsa è successo: il capitano della nazionale italiana cantanti nonché noto cantante e nuovo tesserato dei rossoblu del presidente Paolo Pradella, Enrico Ruggeri c’è l’ha fatta.

Nella penultima partita del campionato di serie D girone B tra Sona e Tritum Enrico è entrato dal primo minuto di gioco con la divisa numero dieci, contento ed attento, come un ragazzino. Pronto con la sua grinta ed il suo entusiasmo a dare la mano alla causa del Sona. Dieci minuti, giocati costanti in mezzo al campo, fino ad uscire dopo nove minuti del primo tempo, sostituito da Valbusa.

Dopo l’ingaggio nello scorso dicembre del campione del mondo brasiliano Maicon, protagonista del “Triplete” nerazzurro con mister Morinho ora passato a guidare la Roma, il presidente Pradella non contento del primo botto, ne ha fatto un’altro: tesserando il cantautore ex Decibel, che senza pensarci troppo, è venuto in “Val Sona” a dargli una mano.

In campo Ruggeri aiutato dal carisma dell’amico Maicon, da abile trequartista ha capito subito i ritmi della sfida contro i rivali della Tritum che volevano da subito, i tre punti per continuare a sperare nella salvezza. Il cantante aveva già giocato con il “brasileiro” lui è un grande tifoso dell’Inter, a Torino il 25 maggio scorso nella “Partita del Cuore”. Ruggeri ha vissuto il clima partita, ben motivato da mister Filippo Damini che afferma:” Ruggeri? Un grandissimo! Non dico altro, dal campo con la sua grande umiltà, e quando ha toccato il suo primo pallone, mi ha chiesto se volevo che poteva uscire. Sai l’età si sente e la condizione fisica pure. Ma una giornata del tutto particolare che ricorderò a lungo. Tante emozioni che ho gustato minuto per minuto senza risparmio”.

Ha postato sul proprio profilo facebook Enrico Ruggeri:”Un pomeriggio che non dimenticherò. Grazie al mio presidente Paolo Pradella, al mister Filippo Damini, grazie a tutti i ragazzi della squadra. Affetto e pazienza, nei confronti di uno strano debuttante. Con l’aiuto del Sona ho battuto un record mondiale”.

Per la cronaca la Tritum si è imposta in casa del Sona, per una rete a zero, con un gol in contropiede, di Personè al 40’ della ripresa. Nulla per una squadra, quella di Damini che si è salvata, di fatto, con quattro giornate d’anticipo nel girone B di serie D.

Domenica prossima si chiude il sipario del campionato in casa del Crema, con il Seregno che dopo 39 anni è tornato in serie C.

(Roberto Pintore)